Dalla natura la bellezza, le nostre tinture naturali

La tintura naturale è un’arte antichissima, si estrae con acqua il colore da materie naturali e si usa per tingere fibre tessili. Noi di Colori naturali tingiamo filati naturali, privi di plastica, sia di origine animale come lana, mohair, alpaca, seta che di origine vegetale come lino e canapa. La tintura dei tessuti la stiamo valutando come progetto per il futuro.

Le nostre materie tintorie

Per tingere noi usiamo principalmente materie vegetali come foglie, fiori, semi, cortecce, radici, legno. Le materie di origine animale sono due: la cocciniglia e la lacca.

Quasi tutti i vegetali rilasciano un colore, noi consideriamo materie tintorie quei vegetali che hanno una “vocazione” per la tintura nel senso che garantiscono colorazioni più resistenti e durevoli e tonalità di colore più interessanti.

Può essere intrigante usare i vegetali avanzati in cucina per dare colore ad una matassa di filo o ad un pezzo di stoffa; sicuramente un modo piacevole per lasciarsi stupire dai prodigi di madre natura, nulla in contrario. Basta tenere ben distinti gli ambiti per non dover rinunciare a nulla.

Tintura naturale

Per cominciare ad orientarsi nel vasto mondo delle tinture naturali occorre considerare due aspetti fondamentali.

Il primo riguarda il bagno di colore. Mentre i coloranti chimici possono essere estremamente puri, i bagni di colore naturali non lo sono affatto. Il colore contenuto nelle materie tintorie naturali si estrae con acqua, spesso scaldando fino ad una certa temperatura e per un certo tempo che dipendono dalle caratteristiche della materia tintoria che si sta usando. Si ottiene una soluzione acquosa che contiene il pigmento più tutte le altre sostanze estratte dalla materia tintoria. Per questo i colori naturali sono colori complessi, straordinariamente ricchi di sfumature, di riflessi e quindi di fascino.

Il secondo aspetto riguarda la dipendenza del colore ottenuto dalla natura delle fibre tinte. Mentre i coloranti chimici possono “coprire” le fibre, le tinture naturali interagiscono con le fibre. In senso figurato possiamo dire che i colori naturali hanno un carattere più orientato a stabilire relazioni, si comportano con curiosità e sono interessati ad accogliere contributi esterni.

Questo fa si che fibre diverse immerse nello stesso bagno di colore assumeranno colori differenti. Un colore visto su un tipo di fibra non sarà quasi mai riproducibile su un altra fibra. La prima grossa linea di demarcazione serve a distinguere le fibre di origine animale da quelle vegetali. Le prime generalmente prendono colore più facilmente delle seconde. Comunque famiglie diverse all’interno dello stesso gruppo avranno comportamenti diversi e così via, anche due filati di lana merino se hanno diversa provenienza prenderanno il colore diversamente.

I filati che sono costituiti da fibre diverse in tintura naturale daranno risultati particolarmente affascinanti.

La nostra tavolozza

Con le tinture naturali di può ottenere una ricchissima gamma cromatica senza aver bisogno di ricorrere all’uso di sostanze pericolose per la salute delle persone e dell’ambiente. Sono colori armoniosi e non perfettamente riproducibili. Ed è proprio dall’impossibilità a standardizzare i colori che discende un pregio fondamentale dei colori naturali: l’unicità. Noi ci dedichiamo con cura artigianale allo sviluppo di colori preziosi nella loro unicità per offrire a ciascuno soluzioni personalizzate.